UNA SCUOLA CHE SI PONE LA FINALITÀ DI PROMUOVERE

  • L’IDENTITÀ PERSONALE;
  • LA CONQUISTA DELL’AUTONOMIA;
  • LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE;
  • IL SENSO DELLA CITTADINANZA.

 

CAMPI DI ESPERIENZA E TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Pur nell’approccio globale che caratterizza la scuola dell’infanzia, gli insegnanti individuano dietro ai vari campi di esperienza, il delinearsi dei saperi disciplinari e dei loro alfabeti.
Il percorso educativo della scuola utilizza gli obiettivi specifici di apprendimento indicati nelle indicazioni per il curricolo:

  • IL SÉ E L’ALTRO (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme);
  • IL CORPO IN MOVIMENTO (identità, autonomia, salute);
  • LINGUAGGI, CREATIVITÀ, ESPRESSIONE (gestualità, arte, musica, multimedialità);
  • I DISCORSI E LE PAROLE (comunicazione, lingua, cultura);
  • LA CONOSCENZA DEL MONDO (ordine, misura, spazio, tempo, natura).


Anche le attività in ordine all’insegnamento della religione cattolica e i relativi traguardi formativi sono distribuiti nei vari campi d’esperienza: essi offrono l’occasione per lo sviluppo integrale della personalità del bambino.

 

"Poiché chi è il più piccolo tra tutti voi questo è grande"

Da vangelo di Luca: allora Gesù prese un fanciullo se lo mise vicino e disse:
"chi accoglie questo fanciullo nel mio nome, accoglie me,
e chi accoglie me accoglie colui che mi mandò.
Poiché chi è il più piccolo tra tutti voi, questi e grande."

 

Il progetto educativo dell’infanzia G. Brollo è finalizzato allo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino nella globalità, nella libertà e nelle possibilità di ciascuno affinché questi diventi, pur essendo il più piccolo tra noi.. diventi più grande.
Il progetto educativo è conosciuto e condiviso da tutti i membri della comunità, insegnanti, genitori, alunni, personale ausiliario, ed è attuato secondo i ruoli e compiti propri di ciascuno.
Nei riguardi delle famiglie il progetto educativo impegna profondamente ognuno e permette la libera adesione dei genitori che liberamente scelgono la nostra scuola dell’Infanzia; non è imposto ma viene offerto come possibilità.
A tale riguardo la scuola dell’Infanzia “G. Brollo” non è riservata ai soli cristiani, ma si apre a tutte le famiglie che intendono usufruire della sua proposta formativa per i loro bambini.
Si apre cioè a tutti coloro che mostrano di apprezzare e condividere tale proposta educativa.

Gli ambiti privilegiati del progetto educativo della nostra scuola sono:

  • Ricerca il benessere del bambino;
  • Accoglie il bambino e la sua famiglia;
  • Collabora attivamente all’azione educativa della famiglia;
  • È attenta ai vari bisogni del bambino nei momenti della crescita;
  • Valorizza relazioni reciproche attraverso fiducia, stima, sincerità trasparenza;
  • Fa sentire ciascuno accolto e amato;
  • Opera con criteri metodologici;
  • Assicura l’effettiva uguaglianza delle opportunità educative, nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori;
  • Realizza la continuità educativa con il complesso dei servizi dell’infanzia e con la scuola primaria.

 

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

L’insegnamento della religione cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola dell’infanzia e concorre, in modo specifico, alla formazione della personalità del bambino nella dimensione religiosa.
Esso sollecita nel bambino il risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita, sulla concezione del mondo e sugli ideali che ispirano l’agire degli uomini nella storia.
L’insegnamento della religione cattolica non si pone all’interno della scuola come momento confessionale, bensì come approccio culturale al fenomeno religioso in genere e alla tradizione cristiana che ha caratterizzato in modo particolare il nostro paese.
Attraverso l’insegnamento della religione può infatti conoscere le molteplici forme del linguaggio religioso in genere e cristiano, divenendo capace di leggere e interpretare i numerosi segni della vita religiosa presenti nella nostra società e nel mondo.
L’insegnamento della religione cattolica viene effettuato all’interno delle varie sezioni, nei giorni e nelle ore cosi indicati:

  • LUNEDI: dalle ore 10.00 alle ore 11.30 per i bambini piccoli e mezzani;
  • VENERDI: dalle ore 10.00 alle ore 11.30 per i bambini grandi.

Per un totale di 3 ore settimanali e 15 ore mensili.

 

AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Oltre al curricolo obbligatorio, la scuola dell’Infanzia “G. Brollo”, offre ulteriori possibilità di arricchimento dell’offerta formativa come segno di ulteriore identità didattica e culturale.

PER I BAMBINI

  1. Collegamento con la Parrocchia e Oratorio
    Data l’ispirazione cristiana della scuola dell’infanzia G. Brollo, è proposta la partecipazione dei bambini ad alcune iniziative della comunità ecclesiale locale.
    Con lo stesso intento i sacerdoti vengono invitati a incontrare i bambini e a tenere per loro degli incontri nei momenti forti dell’anno (ad esempio avvento, quaresima).
  2. La prima lingua comunitaria: l’inglese.
    L’insegnamento della lingua inglese, oltre a essere un mezzo per comunicare, contribuisce a formare una o più ricca visione del mondo e pone le premesse per un futuro cittadino europeo e mondiale destinato a vivere in una società multiculturale e multilingue.
    Ai bambini viene proposto un percorso di approfondimento che li motivi e li solleciti ad esprimersi e a comunicare. L’insegnante è madrelingua.
    Il corso è facoltativo una volta alla settimana.
  3. Corsi di psicomotricità
    L’educazione psicomotoria permette al bambino di acquisire, mediante la conoscenza di sé, la consapevolezza delle realtà oggettive e degli altri.
    Le esperienze psicomotorie vengono proposte in forma gioiosa, programmate nella loro durata e differenziate a seconda dell’età.
    Il corso è tenuto da un insegnante laureato in Scienze Motorie ed è prevista sempre la presenza di un insegnante.
    L’iscrizione è facoltativa e viene svolta una volta alla settimana.
  4. Laboratorio di teatralità
    La nostra scuola propone ai bambini un corso di teatralità. Il corso è tenuto da due insegnanti esterne, laureate in Scienze dell’educazione, una volta alla settimana.
    Gli obbiettivi principali sono: offrire ai bambini di esprimersi nella creatività personale, andare alla scoperta di sé e interagire con gli altri. Giocare con il corpo e mettere in atto le infinite possibilità di movimento, di atteggiamento e di espressione.
    L’iscrizione è facoltativa e viene svolta una volta alla settimana.
  5. Sport ed educazione in movimento
    Il corso è tenuto da un laureato in Scienze Motorie e dello Sport.
    Il percorso di lavoro prevede attività in cui il bambino, non solo potrà sviluppare nuove abilità motorie (con il raggiungimento di obbiettivi a breve e a lungo termine) ma potrà crescere a livello sociale e comportamentale, così da prevenire eventuali situazioni di disagio sollecitando la partecipazione anche degli alunni meno dotati e più timorosi.
    I giochi dei bambini non sono giochi, e bisogna considerarli come le loro azioni più serie.
    In tutti i giochi…
    Sviluppa la capacità di collaborazione
    Educa all’accettazione delle regole
    Cattura l’interesse dei bambini
    Stimola la partecipazione attiva e creativa
    Favorisce lo sviluppo e l’acquisizione delle attività motorie
    Favorisce anche la partecipazione dei bambini più timorosi
    È l’occupazione più gradita ai bambini.
    L’iscrizione è facoltativa e viene svolta una volta alla settimana.
  6. Collaborazione con la psicologa
    In continuità con il “progetto del successo formativo” volto a individuare e rimuovere le cause del disagio, il collegio docenti si avvale della collaborazione di una psicologa, per acquisire maggiori informazioni e suggerimenti su come interagire con alcuni bambini che presentano disturbi di relazione, linguaggio o di apprendimento.
    La psicologa interviene su chiamata.

 

PER GLI ADULTI

  1. Scuola e famiglia
    È di fondamentale importanza la collaborazione tra scuola e famiglia a tale scopo sono stati pensati e preventivati momenti di aggregazione delle famiglie nella realizzazione di feste, gite..
  2. Serate formative per i genitori
    La scuola dell’infanzia propone, per ogni anno, alcuni incontri su tematiche educative di comune interesse, scelte tenendo conto delle proposte dei genitori stessi.
  3. Servizio pre- post scuola
    Per le famiglie che hanno problemi di orario è previsto servizio di pre e post scuola, tenuto da una sorvegliante diplomata.
    Nelle ore interessate non è prevista nessuna programmazione didattica in quanto si svolgono prevalentemente attività di accoglienza e ricreazione.
  4. Servizio estivo nel mese di luglio
    Per andare incontro ad alcune esigenze lavorative di alcune famiglie la scuola “G. Brollo” offre un servizio estivo per i bambini iscritti, con orario modificato rispetto al normale orario scolastico.
    Le attività più importanti svolte saranno: pittura, disegno, gioco libero o guidato.